- Filtrare solo ciò che si vuole sentire
- Rimuginare su quello che verrà detto e non su ciò che si sta dicendo nel presente
- Tutto ciò che l’utente dice della propria esperienza va preso come verità
- Denigrare o sminuire la sofferenza o il disagio che l’altro afferma di provare
- Accondiscendere alle affermazioni anche se si è in profondo disaccordo
- Deviare il contenuto del discorso che fa sentire a disagio, senza sapere dove dirigerlo…potresti incorrere in un vicolo cieco
- Fare finta che una cosa non ti ha ferito e lasciarla marcire nel ricordo di essa…ti avvelena giorno per giorno
- Continuare una comunicazione sterile
Al contrario, alcuni comportamenti che favoriscono una buona comunicazione
- sostenere, senza eccedere, lo sguardo della persona che sta parlando
- essere attenti a quanto sta dicendo
- dimostrare interesse anche dal punto di vista non verbale
- fare domande di delucidazione
- verificare se si è capito bene
- mostrare apertura al colloquio
- se affronti un argomento specifico, devi averne competenza
- coltivare abilità nel saper valutare la situazione, per sapere in che ruolo ci si muove…se parli a un adulto, non trattarlo da bambino
- essere in grado di avvicinarsi al mondo dell’altro…se sono troppo diversi, può essere difficile mantenere un equilibrio a lungo termine
- avere grande sensibilità nella percezione di tutto ciò che non viene dichiaratamente detto

Lascia un commento