Meno sette al 4° Epicentro di Rinascita

… tempi nuovi esigono scelte nuove. Inusuali e mai tentate. Si è deciso di trasformare S. Angelo in un museo a cielo aperto dell’arte popolare… S. Angelo diverrà il centro di un itinerario artistico composto da murales, installazioni e sculture, bassorilievi, edicole, mosaici. E il tema artistico unificante di tale percorso sarà il fantastico, ovvero la favola, il mito e la leggenda.

(Gianluca Chiovelli – Presidente Associazione ACAS)

Ecco perché abbiamo scelto Sant’Angelo per dare luogo al 4° Epicentro di Rinascita, un borgo delizioso, simbolo pulsante del significato profondo di Rinascita.

Raccogliendo le forze e unendosi alle imprese locali, l’associazione ACAS nel 2016, ha raccolto la sfida che i tempi richiedevano, contrastare il processo di dissolvenza dei valori culturali e ambientali, promuovendo un coraggioso progetto di recupero a tutto tondo, di quel piccolo borgo immerso nella Valle del Tevere, a quindici chilometri da Viterbo nel cuore della Tuscia.

ACAS (Associazione Culturale Arte e Spettacolo), nata nel dicembre 2016, ha messo subito in chiaro il suo obiettivo, ridare dignità al territorio, riqualificando il piccolo borgo dal punto di vista ambientale, sociale e culturale, attraverso il recupero dei  siti archeologici e delle memorie del folclore già esistenti, ripristinando le antiche vie medioevali che collegano Sant’Angelo ai centri limitrofi come Celleno, Roccalvecce, Graffignano, Sipicciano. 

Ecco quindi che, grazie al progetto nato nel 2017 ideato l’ACAS in collaborazione con un team tutto al femminile, di Street Artist affermate, fa risorgere il piccolo borgo di Sant’Angelo, che diviene un museo a cielo aperto dell’arte popolare, oggi ben conosciuto come “Il Paese delle Fiabe”.

Anno 2016…Sant’Angelo è ormai dimenticato e in piena emergenza rifiuti, è una discarica a cielo aperto, con cumuli spazzatura alti anche sei metri, tra elettrodomestici dismessi, calcinacci, frammenti da ristrutturazione, spesso nocivi (eternit), gomme d’automobile ecc..

Anno 2022…Sant’Angelo accoglie ogni settimana, centinaia di turisti che giungono da ogni distretto della nazione e da oltre oceano, per catturare le immagini dei murales e mantenere nella memoria istantanea e senza tempo, le emozioni che si snodano tra una fiaba e i ricordi di quel puer , che mai è sazio di sognare tempi e luoghi felici.

Proprio per la sua magica storia, La Rosa di GeriKo ha scelto di far esplodere qui il suo 4° appuntamento, in perfetta sintonia sulla mission: un percorso di trasmutazione,  azione che agisce sulle qualità spirituali dell’Uomo, trasformando le qualità dell’intelletto ad una dimensione di maggiore consapevolezza, caratterizzata dall’equilibrio tra corpo e spirito, attraverso strumenti che permettono evoluzione nelle sfere personali e sociali.

Tra la magia della natura e la magia della mente, per raccogliere energie e prendere la rincorsa per affrontare il prossimo anno con obiettivi potenti

Domenica 25 settembre 2022 ore 10.00 – 17.00

Appuntamento presso il parcheggio all’entrata del borgo

Costo €60 a partecipante

(comprensivo di pranzo allo Gnomo Goloso, cestino di prodotti locali, Rosa di Geriko)

Programma della giornata

Tra la magia della natura e la magia della mente, per raccogliere energie e prendere la rincorsa per affrontare il prossimo anno con obiettivi potenti

Appuntamento ore 10.00 presso il parcheggio all’entrata del Paese

Mattina:

Tra fiabe e metafore, vi guideremo in una passeggiata tra i murales, per cercare messaggi e ispirazioni per il laboratorio pomeridiano

Pranzo ore 13.00/14.30

Pomeriggio:

• Laboratorio di estrazione: lavoreremo con vari strumenti creativi mentali e cartacei, per estrarre risorse da impiegare nel raggiungimento degli obiettivi personali
• Le resurrezione delle Rose di Geriko: useremo la metafora della rinascita e ognuno riceverà la sua personale Rosa a cui ridare vita e motivare nuovi obbiettivi

Ore 17.30 Conclusione e consegna attestati