-2 per centrare l’obiettivo della rinascita…

Iniziava così….

Ciao! Vieni Domenica 19 marzo all’evento “Rinascere: obiettivo centrato”,  che organizzo nel bosco magico della Tenuta Sant’Egidio?

Marzo? Ma fa ancora freeddino nooo? …farlo ad aprile o maggio, con la bella vegetazione non ti piaceva?

No vedi, non è stata una scelta casuale ma ragionata sul percorso del susseguirsi delle stagioni

Ah…ho capito…e quindi?

Quindi il 20 marzo alle 22.24, cade la primavera astronomica, l’equinozio di primavera…per questo ho deciso di fissare al 19 marzo la data di questo evento, perché volevo che i Camminatori, avessero la possibilità di vivere a pieno il concetto e sincronizzarsi mentalmente con il principio di Rinascita della Natura, è veramente una bella metafora…che ne pensi?

Che è una bella idea…mi organizzo scarponi e pile e ci vengo…non mi perdo questa opportunità…che di motivi tristi ne abbiamo tutti di questi tempi…mi serve pensare positivo…dai ok ci sto!

Ecco perché il 19 marzo, perchè coincide con l’Equinozio di Primavera…

Il momento in cui le ore di luce e quelle di buio si equivalgono, è che subito vira verso la maggior luce e la rinascita della vita nella terra; la Terra è per noi qui simbolo di fecondità e di rigenerazione, dall’aspetto fisico, via via fino a quello più sottile della trasmutazione interiore, così come accade in natura.

La Terra in questo inizio di stagione, appare ancora arida, spoglia, dura, fredda; in realtà in essa già pulsa la nuova vita del processo di rigenerazione, ed è un momento potente per la concentrazione, stagione propulsiva per pianificare una meta, salire sulla vetta della montagna mentale per guardare la natura che rinasce e con l’anima ferma e quita in meditazione, annusare i buoni venti per il futuro.

Durante il nostro cammino, domenica prossima 19 marzo, ci diletteremo ad entrare in stato ipnotico, per raggiungere le frequenze di meditazione profonda e cogliere le gemme di quei pensieri costruttivi da seminare, per portarli a darci ricchi frutti…poi, immaginando l’inverno che ci lasciamo alle spalle, come la profondità della grotta dove abbiamo recuperato le energie e addestrato la volontà, ci immergeremo nel tiro istintivo con l’arco, la prima forma che nacque sulla terra, al tempo dei primi cacciatori.

L’arco, metafora potente e filosofia, che raccoglie in sé ricerca  interiore e spirituale, in cui l’arco è la vita e la volontà è la freccia…così, sincronizzati e uniti al nostro istinto, ci protendiamo verso la conquista dei nostri obiettivi, certi di saper  giungere a segno evitando gli ostacoli.

Nell’atto di mirare, il tiro si prepara a meta, essenza di tutto prima che dello scoccare la freccia, altra metafora importante per ogni individuo che vuole perfezionare il viaggio verso una forma più evoluta di sé.

Vuoi partecipare anche tu alla tua Rinascita?

Leggi qui i dettagli e prenota https://wa.me/p/5899523990102785/393313987822