Raccolta Tradizioni e Riti antichi
Si sa …il solstizio d’estate ci conduce e prepara alla terza delle quattro porte dell’anno…
…che si concluderà con il solstizio d’inverno. Il solstizio è il momento in cui il sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima o minima. Questo significa che i solstizi di estate e di inverno rappresentano rispettivamente il giorno più lungo e più corto dell’anno.
In sostanza vuol dire che il giorno e la notte hanno la stessa durata. La parola solstizio, anch’essa derivante dal latino sol stat, sta a significare che il sole sta fermo. Durante i solstizi, in pratica, il sole sembra sorgere e tramontare nella stessa identica posizione all’orizzonte.
La luce sconfigge le tenebre, il bene trionfa sul male e una nuova stagione ha inizio…
l’estate con il suo Solstizio il 21 giugno, collegato al tema della rinascita e di un nuovo inizio
Storicamente il primo giorno d’estate è sempre stato associato a significati profondi, con riti legati al ciclo dell’agricoltura e della natura: fuoco, acqua, sole, luna, magia, rituali di purificazione e protezione.
Il periodo per eccellenza in cui raccogliere le erbe spontanee e le piante officinali da utilizzare nelle pratiche curative e medicamentose, come accadeva in occasione della festa di San Giovanni.
Oggi percepiamo queste fasi della natura, con un occhio più distratto, sotto un aspetto più scientifico (dal giorno seguente in poi, le giornate andranno ad accorciarsi, fino a culminare nel solstizio invernale il 21 Dicembre ) o vacanziero, ma un tempo non era così…
In tempi antichi si credeva che in questo periodo dell’anno si sprigionassero forze naturali dal potere occulto, che rendevano accessibili anche ai comuni mortali, mondi magici e di cui si ignorava generalmente l’esistenza. Sogno e realtà si confondevano perché il Sole, che rappresentava l’universo conosciuto, e la Luna, che invece rappresentava l’inconscio, erano messi in comunicazione tra di loro, in un incontro che in molti siti archeologici astronomici, è tuttora uno spettacolo mozzafiato.
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