8 marzo…Donna sempre, non solo oggi

Mai come in questa epoca, con alle spalle gli anni duri trascorsi, le Donne che ascolto condividono la necessità profonda di liberarsi da “ambienti” mentali insalubri, desiderano creare nuovi modi di esprimersi espandendo interessi ad ambienti più stimolanti.

Ma il desiderio più diffuso e forte che condividono, è ritrovare i valori essenziali del principio di Libertà.

Non sono più interessate ad assecondare l’influenza della società e sono proiettate verso l’ignoto futuro, con uno spirito che porta il pensiero alle paladine della storia.

La donna che si sta definendo è più simile ad Atena che ad Estia, la Nuova donna è vincente in funzione di se stessa, non dei ruoli che ricopre.

Non è determinata ad essere libera per esserlo da qualcuno o qualcosa, ma vuole Essere libera di essere, per fare, per vivere, per cambiare, percostruire.

È evidente che questo spirito aleggia nel mondo femminile a livello mondiale. Dal microcosmo individuale al macro, ella vuole  essere libera di raccogliere i frutti dei propri diritti, e ri-conoscere i propri talenti, ed è disposta a fare passi anche molto coraggiosi per raggiungere i suoi obiettivi.

Sappiamo che desideri e sogni spesso fanno a pugni con la realtà ma, se la volontà e la fede in ciò che si costruisce sono coltivati con determinazione e costanza, allora tutto diviene possibile e raggiungere quella versione di Sè inesplorata, sorprende ed emoziona e diviene carburante autopotenziante.