Puoi comunicare pacificamente solo se sei rilassato

L’ascolto è l’abilità di recepire e accettare, un punto di vista diverso dal proprio ma, per praticarlo al meglio, devi imparare a riconoscere e gestire il tuo stato emotivo, le qualità specifiche dell’altro, i ruoli in gioco e a valutare sempre la tua prospettiva nel corso dell’interazione.

L’ascolto è senza dubbio influenzato dall’interlocutore, dal tipo di comunicazione che utilizza, dalle caratteristiche del messaggio che invia, dal non detto ma pensato,  dal livello culturale di entrambi.

Se non hai lavorato sulle tue submodalità e sulle resistenze interiori, non sarai in grado di controllare un dialogo pacifico e produttivo. Imparare a gestire frustrazioni, paure, rimproveri, aggressività, sono tappe obbligate per una comunicazione pacifica ed efficace, quindi devi maturare il tuo dialogo interno.

Partiamo dal gestire le frustrazioni. Eri un bambino che si intristiva e si rassegnava nel silenzio, o eri ribelle e ridevi in faccia a chi ti stava sgridando?

Nel migliore dei casi, ti comporterai molto spesso così anche da adulto, sia nel caso tu fossi stato il bambino che ride se lo sculacciano o lo puniscono, sia quello che si chiudeva in se stesso. Entrambi i casi sono errati e distorcenti la comunicazione tra adulti, quindi identificare il tuo metamodello, è basilare per costruire un percorso di buona comunicazione.