Secondo voi, perché le donne piangono più degli uomini, soprattutto se sottoposte a tensione emotiva? Un trucco per controllarle…

E basta piangere! A cosa serve piangere, non sai parlare senza piangere?…quante volte lo avete sentito…

Si, le donne sono più facili alla produzione di questo liquido, anzi, per chi vuole dare un’occhiata a curiosità su di esso, può visitare questo articolo link

Sul dato di fatto che le donne tendono a piangere più degli uomini, si esprime la scienza.

Uno aspetto è la maggiore sensibilità; stando alla ricerca, le donne piangerebbero mediamente il 40% in più degli uomini nell’arco di un anno. Piangere di più sia in quantità per ogni singola situazione, che per numero complessivo di volte. Questo dato riflette la maggiore sensibilità insita nelle nostre compagne. Un’altra causa comune del fatto che gli uomini piangano meno è legata alla tradizione. Per secoli infatti, in linea diretta maschile, i nostri avi ci hanno tramandato il messaggio che gli uomini devono piangere il meno possibile.

Un altro aspetto è motivato a livello scientifico; le donne piangono più degli uomini, a causa di un ormone. In questo caso nulla centra il romanticismo, ma parliamo della prolattina, che scatena il pianto. Stando agli studi medici di cui sopra, le donne ne possiedono e ne producono molto più dei maschi. Addirittura, secondo recenti ricerche internazionali svolte in tutto il mondo, la prolattina scatenerebbe le lacrime femminili anche per 15 minuti, contro i 5 degli uomini.

C’è poi un aspetto mentale; piangere è una valvola di sfogo, in grado di far evaporare energie che altrimenti rimarrebbero imprigionate nella grande gabbia delle emozioni inespresse, e sappiamo tutti quanto questa gabbia tende, con il tempo, a imprigionare l’intera emotività di una persona.

Il consiglio della Dott.ssa Palieri; per coloro le quali, per molteplici motivi devono controllare la fuoriuscita delle lacrime, c’è un trucco…quando senti che stai per piangere, puoi disimpegnarti alcuni istanti con una scusa dal tuo interlocutore, se sei al telefono sei già in situazione protetta e:

  • spingi la lingua sul palato
  • pinza il punto nella V tra pollice e indice
  • fai movimenti antigravità quali:
  • sollevare la testa
  • alzare gli occhi verso l’alto
  • alzare la braccia sopra la testa

Con questi piccoli trucchi, sarai in grado di controllare il pianto e rafforzare la tua capacità di autocontrollo ma, come ne hai occasione, liberati e permetti all’emozione di avere il suo libero sfogo.