La mente può veramente cambiare il corpo?

Ogni tanto riemergono studi e discussioni, sulla capacità della mente umana, di apporre modifiche al DNA, guarire lesioni e malattie importanti come i tumori.

Si fa un gran dire e si dibatte tra i pro ed i contro, su cosa sia vero e cosa interpretazione interessata del ricercatore. Si dibatte su effetto placebo e reale efficacia dell’opera mentale.

Si mette in discussione per interesse e si disfano e si ricuciono teorie tra loro complementari ma astruse, questo è quanto affermano i cacciatori di fake news.

La verità? È che ancora non abbiamo una risposta certa alla domanda iniziale, ma certamente abbiamo la certezza che l’uomo ha attraversato i secoli e continuamente evolve esponenzialmente a livello mentale e molto, molto poco, a livello fisico; indiscutibile dato oggettivo e tangibile da ognuno di noi, anche se privo del dono della scienza infusa.

Quando si dibatte sul pro e contro, mi piace utilizzare metafore per respingere nel dubbio, l’interlocutore scettico:

“Secondo te, ad un bambino a cui passa il dolore con il bacio della mamma, gli è stato iniettato un analgesico?”

“Quando un bambino non vuole andare dal medico o a fare qualcosa di spiacevole e si procura diarrea, vomito, febbre alta entro un’ora, ogni volta con precisione matematica, gli è stato somministrato un virus influenzale? E poi secondo te, se allo stesso bambino dici che non lo porti più a fare la visita o la cosa spiacevole, e gli passa tutto entro 10/15 minuti, gli è stato somministrato un paracetamolo?”

Cosa dici? No? Ok, allora ti sei risposto, la mente può modificare lo stato fisico

Potremmo continuare con altri esempi, ma credo sia sufficiente a sollecitare una riflessione deduttiva, cioè, il bambino è abile a modificare il suo stato fisico attraverso una attività INCONSCIA, molto potente.

Ora, se si parla di DNA o di cellule infiammatorie o di mediatori dell’infiammazione o di cellule immunitarie, a quel bambino importerà qualcosa?

No, credo ne converrai.

Ma continuiamo a riflettere insieme. Non è un segreto, che se non si argina la depressione, si finisce nell’album dei ricordi, che se siamo troppo tristi e avviliti abbiamo un colorito da Dracula e un “umore asfittico”; tutti sappiamo come una risata ci migliora tutto il pacchetto mente-corpo, quindi nell’attesa di avere un responso definitivo dall’alto della tribuna scientifica, tutto sommato, non si evidenzia una controindicazione a procedere nell’utilizzare la nostra mente per il nostro beneficio, la nostra salute biologica-emotiva-sociale.

Premessa lunga ma necessaria a far comprendere e sottolineare, come lavoro istruendo e allenando le persone che si rivolgono a me, a prendere padronanza della loro Ars Medica endogena e divenirne maestri.

Desidero quindi sensibilizzare il lettore, sul non porsi tante domande se sia vero o meno che la mente ha potere di guarigione fisica, perché comunque vada, ne trarrà SEMPRE beneficio.

Detto questo siete invitati a sperimentare il metodo in piena consapevolezza ed autonomia di giudizio, ed a trarre voi le conclusioni dalla vostra esperienza.

Per INFO scrivimi pure: keymethod.palieri@gmail.com

Dott.ssa Alessandra Palieri, se vuoi sapere chi sono e cosa faccio, vai a https://strategiedisalute.wordpress.com/dott-ssa-alessandra-palieri/