Terapia Occupazionale: “Impegno quotidiano durante la pandemia COVID19 e conseguente interruzione occupazionale”

Screenshot (82)Screenshot (81)

di Alessandra Palieri

Dal Canada, fortemente impegnato nella Terapia Occupazionale, le ultime evidenze in questo interessante articolo.

[…] La nostra letteratura di terapia occupazionale mette in evidenza che il processo di ricostruzione della vita e di promozione del benessere richiede, in seguito ad un profondo sconvolgimento occupazionale, attenzione verso alcuni bisogni specifici: il prendersi cura di sé stessi e degli altri, il provare un senso di appartenenza e
connessione, il favorire un senso di autostima, il provare piacere, senso e significato attraverso la partecipazione in ruoli e occupazioni che stimiamo, l’attuare le scelte fatte nelle nostre vite, e il provare speranza ed un senso di coerenza e continuità nella vita (Hammell, 2020). Come terapisti occupazionali sappiamo che ognuno di questi fattori favoriscono il benessere delle dimensioni occupazionali e che la salute mentale è rafforzata quando le persone sperimentano un equilibrio tra occupazioni che
incoraggiano: appartenenza, connessione e contributo, occupazioni che costruiscono una routine, occupazioni che sono creative o produttive, occupazioni che sono scelte o essenziali, e occupazioni riguardanti la cura di corpo e mente.

[…] I promotori della salute nel Regno Unito, che avevano già incoraggiato le persone a mangiare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, hanno fornito un’altra evidenza – una campagna consapevole del “cinque al giorno” che mira a promuovere la salute mentale. Questa lista di “cinque al giorno” ha una particolare rilevanza nella crisi attuale e nei suoi concetti che sono: connettere, dare, essere attivi, prendere nota e continuare ad imparare.

Articolo originale dal CAOT

Traduzione ad opera della SITO

Prima di lasciarvi alla lettura dell’articolo, vi aggiorniamo sulla TO in telemedicina all’epoca del COVID19, con l’iniziativa di KINTSUGIMENTAL® & TO EMERGENCY  che ha formato un Team su rete nazionale.

“La Terapia Occupazionale in situazioni di stasi occupazionale, è il valido strumento per gestire al meglio la salute in autonomia, occupando la mente ed il corpo in attività per apportare serenità a livello psico-fisico.
Per chi ora è solo o in famiglia, con o senza problemi attivi importanti, il Team offre gratuitamente consulenza e supporto terapeutico per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, per donare strumenti di resilienza e gestire al meglio questo destabilizzante periodo COVID19.
Tutti i componenti del Team sono Dottori in Terapia Occupazionale in possesso di ulteriori specializzazioni di settore, sono così in grado di offrire consulenza e supporto in telemedicina, tramite i canali telematici: telefono, wathsapp, skype.
Siamo in grado di offrire CONSULENZA SPECIFICA nei seguenti ambiti:

Assistenza e strategie di gestione in campo:

· Neurologico
· Ortopedico
· Alzheimer e demenze
· SLA
· Sclerosi Multipla
· Artrite reumatoide
· Parkinson
· Disabilità visive
· Età evolutiva
· Maternità
· CAA Comunicazione Aumentativa Alternativa
· Autismo
· Assistenza con Linguaggio dei segni

Supporto alla Persona:

· Caregiver
· Gestione dello stress
· Miglioramento del sonno senza farmaci
· Strumenti mentali per il potenziamento della salute

 


Commenti

Una replica a “Terapia Occupazionale: “Impegno quotidiano durante la pandemia COVID19 e conseguente interruzione occupazionale””

  1. […] 31 maggio, giornata del sollievo: Terapia Occupazionale nelle cure palliative Terapia Occupazionale: “Impegno quotidiano durante la pandemia COVID19 e conseguente interruzi… Disagi della ripresa: Sindrome della capanna e Terapia Occupazionale Fibromialgia: […]

    "Mi piace"

Lascia un commento